Trattalia_frattagliearrostoTrattalia_frattagliearrosto
Ingredienti per 4 persone:
  • frattaglie di un agnello o maialetto o capretto (fegato, polmoni, milza, cuore, intestino, “nappa”)
  • un etto di lardo o pancetta
  • un limone
  • sale

Preparazione:

Questa è una pietanza povera dal gusto forte e antico preparata con le frattaglie di animali giovani cucinate arrosto. Quando, per fare un arrosto, si acquista un agnello, un capretto o un maialetto da latte viene consegnata dal macellaio anche quella che loro chiamano “aggiunta”. Questa “aggiunta” sono le frattaglie composte dalle interiora dell’animale. Con questa parte di valore secondario possiamo fare la trattalia, piatto dal sapore forte molto difficile da trovare nei ristoranti.

Per la preparazione procedete innanzitutto aprendo gli intestini in senso longitudinale con molta calma e pazienza senza romperli. L’intestino che servirà per legare la pietanza deve restare lungo. Pulitelo bene, tenete presente cosa passa all’interno dell’intestino, con acqua corrente e lasciarli a marinare nel limone per eliminare il sapore molto forte. Poi tagliate a pezzi grossi gli organi interni, fegato, polmoni, cuore e tutto il resto, in modo tale da poter essere infilati nello spiedo. Disporre i pezzi nello spiedo alternando i vari tipi e separateli tra loro con una fetta di lardo o pancetta. Avvolgeteli nella “nappa”, la reticella bianca che racchiude gli organi dell’animale, chiudete e arrotolate con l’intestino legando bene.

Cuocetelo alla brace facendolo girare con il girarrosto per almeno 45 min. Regolate il sale su tutta la superficie mentre gira. Fate finire la cottura, avvicinando la brace sotto la pietanza, fino a quando non vedete che l’intestino sarà dorato e croccante. Servite questo piatto caldo perché da freddo perde molto della sua fragranza e del suo gusto.

Richiede l’abbinamento di un buon vino rosso dal gusto deciso che in questo caso non può che essere un Cannonau di Sardegna o un Carignano del Sulcis.

Buon appetito!