Ingredienti per 8 persone:
  • 500 gr. farina o semola di grano duro
  • un bicchiere di acqua
  • olio evo
  • un pizzico di zafferano
  • sale

Preparazione:

I malloreddus sono i gnocchetti sardi di farina o di semola di grano duro. Per prepararli lavorate la farina o la semola di grano duro con acqua tiepida dove avete sciolto il sale, un goccio di olio evo e se volete anche un pizzico di zafferano. Lavorate l’impasto fino a quando non diventa soffice, liscio e uniforme. Effettuando questa lavorazione con una impastatrice avrete un ottimo risultato con meno fatica.

Per preparare i malloreddus predisponete un piano di lavoro infarinato prendendo dei pezzi dell’impasto e rotolateli per fare dei lunghi rotolini di 5 mm di diametro. Con un coltello tagliate dei pezzi lunghi due cm. e con un movimento deciso dell’indice verso il basso o del pollice verso l’alto, a tal proposito esistono scuole di pensiero diverse, fate rotolare su una superfice rugosa come quella di una forchetta. Otterrete un piccolo gnocchetto rugoso che si arrotola su se stesso molto adatto a catturare tutti i sapori della salsa e tenere ottimamente la cottura. La superficie rugosa per farli rotolare può essere anche quella di un canestro di giunchi o quella di un attrezzo di legno, preparato per questo scopo, dalla forma di tavoletta con il manico e le scanalature verticali. Se non avete questo ultimi due usate una forchetta di certa reperibilità. Rotolateli nella farina e fateli asciugare in un luogo secco. Potete conservarli per qualche settimana in contenitori ben chiusi o potete conservarli in freezer più a lungo.

Le ricette che prevedono l’uso dei malloreddus sono numerose con molte varianti. Le più note sono quelle dei Malloreddus alla Campidanese o quelli alla Gallurese, senza dimenticare quelle al ragù di carne di coniglio e al ragù di pecora.