agnello_arrosto
Ingredienti per 8 persone:
  • mezzo agnello
  • sale

Preparazione:

Gli ingredienti di questa gustosissima pietanza sono ridotti all’essenziale. La buona riuscita sarà merito della bontà degli ingredienti naturali e del procedimento di cottura e di preparazione. Sono tecniche semplici frutto dell’esperienza. Segui con cura tutti i consigli per avere un eccellente risultato.

L’agnello intero senza le frattaglie dovrebbe pesare idealmente tra i 6 e gli 8 kg per ottenere una cottura ottimale. Cercate un agnello allevato in campagna. Prima di cuocerlo è importante lavare accuratamente la carne e rimuovere le frattaglie, ad eccezione del rene. Queste parti possono essere utilizzate per preparare un delizioso secondo di carne chiamato “trattalia” o una gustosa “frexura”, perfetta come antipasto o contorno.

Se si vuole cuocere mezzo agnello allo spiedo, è consigliabile infilzare la carne in modo longitudinale mantenendo un equilibrio di peso. Di solito, è preferibile iniziare dall’area della coscia e procedere poi a zigzag tra le costole, in modo da evitare che la carne scivoli via durante la cottura con il girarrosto. In questo modo, si garantisce una cottura uniforme e una distribuzione omogenea del calore, che contribuiranno a rendere l’agnello arrosto delizioso e saporito.

Iniziate preparando il fuoco con circa un’ora di anticipo, utilizzando tronchetti di legna di buona qualità, con un diametro di circa 5 cm fino a 10 cm. Le essenze di legno più adatte sono il leccio, il corbezzolo o la quercia, che donano alla carne un sapore delizioso. Il fuoco va curato per tutta la cottura alimentandolo con nuovi tronchetti e posizionandolo a distanza opportuna durante le varie fasi di cottura.

Prima di posizionare la carne di fronte al fuoco, lasciatela in verticale sullo spiedo a circa mezzo metro dalla fiamma per circa mezz’ora, in modo da scaldarsi e asciugarsi, ma senza cuocere.

Successivamente, posizionate lo spiedo nel girarrosto a distanza di cottura e cuocete la carne lentamente, facendola girare per circa un’ora e mezza. Durante la cottura, spostate il fuoco sui lati per evitare che la parte centrale più sottile si bruciacchi.

Prestare attenzione alla cottura della coscia, che tende a restare meno cotta rispetto al resto della carne. È possibile porre un foglio di alluminio sul fondo per raccogliere il grasso che cola, da spalmare sulla superficie esterna con un pennello da cucina.

Inoltre, posizionate un pezzetto di carta da forno sul cervello per evitare che cada durante la cottura e aggiungete sale su tutta la superficie della carne durante la cottura.

Alla fine della cottura, avvicinate bene la brace sotto l’agnello e fatelo dorare fino a ottenere una crosticina dorata e croccante.

Successivamente, sfilate l’agnello dallo spiedo e lasciatelo riposare per almeno un’ora prima di tagliarlo in piccole porzioni. Questo permetterà alla carne di rilassarsi e ai succhi di distribuirsi uniformemente, evitando che i pezzi si sfaldino durante il taglio.

Per una degustazione indimenticabile e esaltare il sapore dell’agnello arrosto ti consiglio di accompagnare il piatto con un buon vino rosso sardo. Tra le opzioni migliori, puoi considerare il Cannonau della Sardegna o un Carignano del Sulcis, entrambi con un gusto deciso e una complessità aromatica che si sposa perfettamente con la carne arrosto dell’agnello.

Buon appetito!