Ingredienti per 4 persone:
  • 4 gattucci di mare, Scyliorhinus canicula
  • 12 noci
  • tre spicchi d’aglio
  • 50 gr. d’aceto
  • 150 gr. di acqua
  • olio evo
  • un pizzico di noce moscata grattugiata
  • sale

Preparazione:

La burrida è un piatto tipico tradizionale di Cagliari che utilizza un pesce poco pregiato, il gattuccio di mare e lo valorizza e ne esalta il sapore rendendolo una prelibatezza.

Lo Scyliorhinus canicula è una specie di squalo appartenente alla famiglia Scyliorhinidae, comunemente noto come gattuccio di mare. Questi squali hanno un aspetto affusolato con una colorazione che varia dal grigio al marrone chiaro. Sono molto comuni nell’Oceano Atlantico orientale e nel Mar Mediterraneo, dove vivono in fondali rocciosi fino a una profondità di circa 200 metri. Sono notturni e si nutrono di pesci, crostacei e molluschi.

Per la sua preparazione servono pochi ingredienti, ma è necessario bilanciare le dosi con maestria. Fatevi consigliare in pescheria se avete l’opportunità di avere un esperto di burrida. In ogni caso procedete come segue. Comprate 4 gattucci di mare, Scyliorhinus canicula, già spellati dal pescivendolo, con all’interno i fegatini.

La ricetta prevede la preparazione di una salsa, realizzata con i fegatini dei gattucci di mare, le noci, l’aglio e un pizzico molto piccolo di noce moscata, che verrà utilizzata ancora calda per coprire il pesce leggermente sbollentato.

Dunque preparate la salsa in una casseruola, a fuoco basso, mettendo i fegatini tritati molto finemente, le noci pulite e tritate, l’aglio tagliato fine, un pizzico di noce moscata, sale e un filo leggero di olio evo.

Far cuocere per qualche minuto senza far bruciare l’aglio e aggiungete 50 gr. di aceto e 150 gr. di acqua.

Fate bollire senza il coperchio per 10 minuti, mescolando frequentemente, fino a raggiungere una consistenza densa e non liquida.

Tagliare i pesci a tocchetti di 4 cm e fate sbollentare in una casseruola con acqua bollente per un minuto.

Scolate il pesce, mettetelo nella casseruola dove avete preparato la salsa di noci che dovrà coprire il tutto. Fate marinare con la salsa versata ancora molto calda, coprire con il coperchio e fate riposare e far penetrare i sapori nel pesce.

Se volete e non viene richiesto a gran voce prima, potete tenerlo in frigo per un giorno per ottenere un risultato ancora più saporito.

Servite riscaldato oppure è ottimo anche a temperatura ambiente.

E’ un buon secondo, ma è ottimo soprattutto come antipasto.

Servite la Burrida di Cagliari abbinata da un vino bianco fresco e profumato, come un Vermentino di Sardegna o un Nuragus di Cagliari, che esalterà il sapore unico di questa pietanza della tradizione.

Buon appetito!

Scyliorhinus canicula
Scyliorhinus canicula

burrida_cagliari